cronaca

Preoccupazione per le officine di Terralba
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Doveva essere la giornata della verità per il parcheggio di Pontedecimo, ampio spazio adiacente ai binari della stazione ferroviaria e da tempo chiuso dopo la conclusione del contratto tra l'ente gestore e la proprietà rappresentata da Ferrovie.

A seguito dell'incontro tra le istituzioni e i titolari dell'area, il vice sindaco di Genova manifesta ottimismo: "Procediamo con la formula della locazione. Non abbiamo stabilito ancora un prezzo, ma certamente non saranno i duecentomila euro ipotizzati la scorsa settimana. Da parte di Ferrovie c'è la volontà di stare bassi perché quel parcheggio diventi davvero di interscambio e al servizio dell'intera collettività d'alta Valpolcevera. La Regione, in sede di riunione, ha manifestato la disponibilità di farsi carico dei costi relativi al recupero del piazzale oggi non in buone condizioni".

Tra i soggetti più accreditati per la successiva gestione pare esserci Genova Parcheggi e sui tempi utili a rendere il park nuovamente al servizio della collettività, Stefano Bernini risponde: "Certamente entro fine anno, ma speriamo prima".

Il vertice tra Comune, Regione e Ferrovie ha riguardato anche altri snodi utili a futuri parcheggi di interscambio. Nuove aree per la sosta in ottica metropolitana leggere sono state immaginate su San Quirico e Rivarolo. Su Pegli ci sarebbe la disponibilità di Ferrovie a dare il via libera a un progetto di finanza di progetto per un park sotterraneo a opera di privati. 

Preoccupazione invece su Terralba dove sono attive le officine ferroviarie che contano circa 200 unità lavorative. La volontà di Ferrovie sarebbe quella di spostare il centro a Savona, questo per consentire anche l'approdo in zona della metropolitana: "La questione resta tutta aperta e da discutere. Per noi il primo punto è rappresentato dalla tutela dei lavoratori" spiega Bernini.