cronaca

Chiede una teologia della donna all'altezza del disegno di Dio
1 minuto e 2 secondi di lettura
"Esistono molti luoghi comuni, alcuni anche offensivi, sulla donna tentatrice", "invece c'è spazio per una teologia della donna che sia all'altezza di questa generazione di Dio". Lo ha detto il Papa, dopo aver affermato che "la donna, ogni donna, porta una segreta e speciale benedizione per la difesa della sua creatura dal maligno, come la donna dell'Apocalisse che corre a difendere il figlio dal drago e lo protegge".

Il Papa propone "una nuova alleanza dell'uomo e della donna" che in uno "scenario" dominato dalla "subordinazione dell'etica al profitto", "diventa - afferma - non solo necessaria ma anche strategica per l'emancipazione dei popoli dalla colonizzazione del denaro". Lo ha detto nella udienza generale, concludendo il ciclo di catechesi sulla famiglia, in vista del sinodo che si apre il 4 ottobre.

"Cristo è nato da una donna" e questa è "la creazione di Dio sulle nostre piaghe, sui nostri peccati, ci ama come siamo e vuole portarci avanti con questo progetto, e la donna è la più forte nel portare avanti questo progetto". Lo ha detto il Papa nella udienza generale davanti a oltre 25 mila persone in piazza San Pietro.