
Il dramma è iniziato alle 23.30 di ieri, quando una serie di esplosioni si sono verificate nel quartiere di Tanggu, vicino al porto della metropoli, che si trova a poco più di cento km dalla capitale Pechino ed è il più importante della Cina settentrionale.
Le esplosioni sono state avvertite in tutte le aree della metropoli, che ha 15 milioni di abitanti. Alcuni residenti hanno raccontato di aver pensato ad un terremoto, altri addirittura a un'esplosione atomica. I feriti sono centinaia e tra questi almeno 32, secondo i media cinesi, sono in condizioni gravi.
IL COMMENTO
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