"Inutile aprire la caccia al cinghiale a metà settembre, quando la vendemmia è già finita. E’ assolutamente necessario anticiparla il più possibile e comunque autorizzare immediatamente battute di selezione nelle zone dove vengono segnalati danni all’agricoltura o una popolazione di ungulati tanto numerosa da costituire una minaccia". Ad affermarlo sono i consiglieri regionali del Pd Paita e Michelucci insieme a Valter Ferrando che ha parlato a nome del gruppo in Regione.La proposta di aprire le battute a metà settembre, precisa Ferrando, "è assolutamente demagogica e inutile. La vendemmia è prevista prima del 10 settembre. L'unica soluzione efficace è effettuare quanto prima delle battute di selezione nei territori più a rischio per raggiungere lo scopo auspicato da tutti, agricoltori in primis".
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