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Il tecnico rossoblù a muso duro: "Siamo poco considerati"
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Un Genoa un po’ imballato, quello visto al Manuzzi nel primo test italiano stagionale.

Il Cesena che ha vinto per 2-1 ha dimostrato più brillantezza ma è ancora presto per poter dare un giudizio compiuto e completo su una squadra, come quella rossoblù, che ad esempio, in attacco ha cambiato quasi tutto e che deve ancora trovare lo smalto giusto. In questo senso i prossimi test internazionali, una scelta già effettuata con successo lo scorso anno, potranno tornare utili. 

Gasperini non si preoccupa e, nel giorno del compleanno di Diego Perotti, affida alla Gazzetta dello Sport, il suo pensiero sul completamento della squadra: “So-spiega il tecnico- che tutto quello che serve arriverà. Con Preziosi non avremo mai una squadra incompleta. Io sono nervoso quando mi spostano gli obiettivi. Se mi si viene a dire che dobbiamo subito riconquistare l'Europa, rispondo che sono cazzate”.

Parole forti così come quelle nei confronti della considerazione per il Genoa da parte del calcio italiano: “"è ignorato-si arrabbia Gasp- La vicenda della licenza Uefa è grave, ma non è giusto ridurre a quella la scorsa stagione. Nessuno parla di una squadra che è arrivata sesta, che ha giocato bene, fatto gol, valorizzato giocatori. Abbiamo meritato ogni punto, non ci sono dubbi. Alcune squadre sono state celebrate a lungo, ma sono finite dietro e non di poco...". 

Aria di derby, infine, nelle parole riservate alla Sampdoria: “Vi ricordo che in Europa la Samp ci arriva come nostra riserva, qualunque cosa faccia sarà sempre meno di quanto avremmo saputo fare noi". Intanto la squadra è pronta per continuare la preparazione: il prossimo test sarà sotto gli occhi del pubblico amico della Sciorba, mercoledì quando il Genoa affronterà la Pro Piacenza.