
"La scomparsa del venerato cardinale Giovanni Canestri, oriundo della diocesi di Alessandria e appartenente al clero di Roma, suscita nel mio animo profonda commozione e sincera ammirazione per uno stimato uomo di chiesa che visse con umiltà e fedeltà il suo lungo e fecondo sacerdozio ed episcopato a servizio del vangelo e delle anime lui affidate", scrive il Papa. "Ricordo con gratitudine il suo fervido ministero dapprima come viceparroco, negli anni duri della guerra, nelle periferie romane segnate da sofferenze e povertà; poi come parroco in due popolose borgate, intento ad educare specialmente i giovani alla gioia della fede".
Nel ministero episcopale a Tortona, in seguito come vicegerente e poi arcivescovo di Cagliari e infine di Genova-Bobbio "ha testimoniato saggezza pastorale, generosa attenzione alle necessità degli altri, andando incontro a tutti con bontà e mansuetudine". Il pontefice dedica infine "un pensiero speciale per le Suore Apostole del Sacro Cuore di Gesù che lo hanno amorevolmente assistito specialmente in questi ultimi anni di infermità".
IL COMMENTO
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