
Ricorda i tempi in cui andava a comprare il formaggio per bottega e ristorante: carichi da 20 forme. Erano tempi differenti e oggi lontani. “La bottega ha i giorni contati” sostiene Ido. Ormai tutti vanno a fondo valle. Ed è la storia raccontata decine d’altre volte. Solo quando sarà chiusa allora tornerà manifesta l’importanza di simili presidi: “A volte dietro il banco non bastavano in due, c’erano file chilometriche. Tutto è cambiato”. Oggi, silenzio e deserto. Per un paese che domina dall’alto e rischia di perdere la memoria ancor prima di un servizio. Saluti dalle alture spezzine.
IL COMMENTO
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