
Lo ha ribadito durante un'intervista durante una trasmissione televisiva: "Gli insulti-ha detto Fantantonio- sono stati un errore clamoroso, ho cercato di rimediare ma a distanza di anni non me lo perdono ancora".
A giugno Cassano deciderà cosa fare: "Non mi vedrei come allenatore - ha precisato - , preferisco il ruolo di direttore sportivo, guardare le partite. E vorrei essere un eroe positivo per i miei figli".
IL COMMENTO
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