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Okaka, Eder ed Obiang: i magnifici tre. Sempre presenti dall’inizio del campionato con dodici presenze.


La rivelazione, la certezza e la (ri) scoperta. Possiamo definirlo così questo tris che sta diventando l’asse portante di una Sampdoria che sta in alto e lunedì si giocherà con il Napoli al Luigi Ferraris un match point per il terzo posto. Il superman blucerchiato è Okaka con 1132 minuti, quello che ha collezionato più minutaggio di tutti. E le statistiche dicono che il lavoro fatto dall’attaccante, al di là della sua presenza nel tabellino dei marcatori, è totale per la manovra della squadra doriana con una media importante di palle recuperate e passaggi riusciti. Numeri che collimano con quelli di Eder, giocatore che si è imposto nel corso degli anni con la maglia della Sampdoria. Che può contare poi su un Obiang sempre di più punto di riferimento per il gioco blucerchiato.


E’ forse la sua stagione migliore da quando indossa la maglia della Sampdoria. Presente e puntuale sulla linea mediana. Mille minuti in campo con una media importante di passaggi riusciti. Cuore e geometrie per la Sampdoria