
Coordinatore non sarà più il Comune ma la Consulta del Volontariato, 28 associazioni cittadine in tutto, alcune delle quali raccoglieranno il cibo non consumato negli hotel o non venduto nel panificio e lo consegneranno a chi ne farà richiesta.
Dal 1 gennaio 2014 ad oggi sono state distribuite a più di una decina di famiglie, 3106 vaschette di cibo e 182 chili di pane a una decina che sarebbero andati a finire nella spazzatura. Obiettivo dei coordinatori del Buon Samaritano è farlo diventare un progetto comprensoriale.
IL COMMENTO
Caro Rossi, ti racconto di quando la politica si mise insieme per il bene di Genova
Ex Ilva: Cornigliano ha già dato molto, almeno possa pronunciarsi sul piano