cronaca

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 Agganciavano le vittime davanti alle stazioni ferroviarie con la scusa di un biglietto della lotteria. Dicevano che non potevano riscuotere la vincita perché soggiornavano irregolarmente in Italia. Entravano in casa coi malcapitati e consigliavano loro di nasconderlo in un calzino per evitare che glielo rubassero. Ma si trattava della solita truffa.

Le vittime erano quasi esclusivamente sudamericane come loro, i membri della "banda del calzino". La polizia è riuscita a identificare due donne che potrebbero farne parte, una cubana e un'ecuadoriana pescate proprio mentre stavano raggirando due persone a Cornigliano.

Una volta saputo il nascondiglio, sfoggiavano il trucco da prestigiatori: sostituivano soldi e calzino con una calza piena di carta straccia. Nella comunità ecuadoriana di Genova sono stati in molti a essere raggirati.