
A Khan Yunes un primo raid ha colpito una stalla uccidendo sei persone e ferendone altre. Più tardi in un altro attacco, dove sono state colpite due abitazioni, sono morti tre donne e quattro bambini.
Infine, un ultimo raid ha interessato il campo profughi di Nusseirat, con la morte di una persona.
IL COMMENTO
Salis, la nuova giunta promette discontinuità in un clima già "caldo"
Bravo vescovo Savino! Il referendum come “custode della democrazia”