
L'appuntamento è fissato per le 15 in piazza de Ferrari, con l'adesione anche di associazioni e centri sociali provenienti da fuori Genova.
Non sono da escludere anche nuove occupazioni, dopo quella dell'ex scuola Garaventa, nella zona di via San Giorgio anche perchè, il tam tam via web rilancia la necessità di "trovare una nuova casa per il Buridda".
IL COMMENTO
Quella sommossa di Genova che segnò la fine del centrismo
Dalla Genova “meravigliosa” a quella della povertà e della solitudine