
Intanto proseguono le indagini che sono partite dalla visione delle telecamere della zona. E' stato inoltre chiarito che le campane della raccolta differenziata non venivano svuotate da almeno una decina di giorni, ma gli inquirenti escludono che l'ordigno possa essere stato piazzato così tanto in là col tempo. Secondo quanto ricostruito, è emerso che si tratta di un ordigno rudimentale azionato da un timer meccanico.
Proprio il timer, però, "potrebbe essere stato usato impropriamente - ha detto Di Lecce - facendo anticipare l'esplosione". Le indagini proseguono in tutte le direzioni: gli inquirenti, infatti, al momento non sembrano prediligere alcuna pista in particolar
IL COMMENTO
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