
Lo ha reso noto l'avvocato Marco Nicolini che con il prof. Sanino cura gli interessi civilistici dell'azienda. La magistratura di Savona ha ordinato l'11 marzo scorso il sequestro di due gruppi a carbone della centrale di Vado Ligure, in seguito ad accertamenti dai quali sarebbero emersi sforamenti delle emissioni rispetto all'AIA. Sulla centrale di Vado ligure la procura di Savona ha aperto due filoni d'inchiesta, una per disastro ambientale e una per omicidio colposo.
IL COMMENTO
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