
"Dove è il mio cuore, a quale di queste persone mi assomiglio? E questa domanda ci accompagni per tutta la settimana". Con queste parole il Papa ha concluso la sua omelia della messa delle Palme, interamente a braccio, nella quale ha analizzato l'atteggiamento di tanti personaggi durante la passione e la morte di Cristo, interrogandosi sui diversi modi di guardare a Gesù. Tra gli atteggiamenti che ha analizzato, quelli dei farisei, di Giuda, delle donne al sepolcro, di Giuseppe di Arimatea.
IL COMMENTO
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