
Di recente l'uomo era stato messo in ferie da un'officina meccanica di Savona che in quel momento stava cambiando sede. Tuttavia l'uomo, a detta dei familiari, forse temeva di essere lasciato a casa una volta che l'azienda avesse ripreso l'attivita'.
Il cinquantatreenne ha lasciato un biglietto sul cruscotto della sua auto nel quale pero' non motivava il gesto, ma indicava ai parenti e alle forze dell'ordine dove andarlo a cercare.
IL COMMENTO
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?