
Ai domiciliari sono finiti Andrea Saroldi, della municipale di Spotorno, e Claudio Ghizzoni, di Podenzana.
I due, secondo quanto appreso, devono rispondere di concussione, calunnia, truffa ai danni dello Stato e corruzione in atto contrario al proprio dovere. L\'inchiesta è stata coordinata dal sostituto procuratore di Savona Daniela Pischetola che ha chiesto e ottenuto dal gip Emilio Fois l\'ordinanza di custodia cautelare dopo un\'indagine curata dalla polizia.
IL COMMENTO
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