cronaca

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Un vasto movimento franoso nel centro del paese di Mezzanego ha messo a rischio alcune abitazioni la scorsa notte.
 

Il fronte franoso vasto circa cento metri ha travolto un vecchio manufatto ed una costruzione per attrezzi fermandosi in prossimità di diverse case che potrebbero essere a rischio a seguito di successivi smottamenti. Il consigliere regionale Ezio Chiesa (Liguria Viva) lancia l'ennesimo allarme circa quanto accaduto nella notte a Mezzanego. Ulteriori cedimenti si sono riscontrati, sempre nella notte, sulla strada comunale della Val Carnella già provata dalle piogge dei mesi scorsi che ancora una volta è stata chiusa al traffico. "La drammaticità di quanto accaduto ha finito nel giro di pochi mesi - conclude Chiesa - per mettere in ginocchio un paese, ad oggi a fronte di danni che superano 8milioni di euro abbiamo ottenuto soltanto un finanziamento di 500mila euro dalla Regione Liguria, cifra irrisoria a seguito dei danni causati dalle piogge cadute negli ultimi quattro mesi". Non solo. Uno smottamento si è verificato anche tra il bivio A10 e il bivio A12 sulla Milano Genova ha costretto alla chiusura del tratto autostradale in direzione Milano. 


La chiusura è stata decisa da Autostrade per l'Italia a solo scopo cautelativo per effettuare alcuni accertamenti e eseguire nel minor tempo possibile, sfruttando le condizioni di traffico ridotto, gli interventi necessari per l'eliminazione dei materiali caduti sul margine stradale. 

Sul luogo dell'evento sono intervenuti gli operatori della Direzione I del Tronco di Genova, i Vigili del Fuoco, i soccorsi meccanici e medici e le pattuglie della Polizia stradale.

In via Digione, a Genova, procedono per lo smottamento avvenuto la scorsa notte. Per sicurezza è stata chiusa una parte dei parcheggi che si trovano nella zona sottostante il crollo. Sul luogo stanno avvenendo sopralluoghi per verificare ulteriori possibili cedimenti del terreno.

Infine, un'altra frana ha interessato l'Aurelia che è stata chiusa al traffico a Capo Mele tra Laigueglia e Andora.  Lo smottamento si è verificato non distante dalla frana caduta sull'Aurelia lo scorso 17 gennaio.