Ucciso dagli amici a fucilate, il pm: "Non fu un incidente"
18 secondi di lettura
Non un incidente, ma un omicidio premeditato: è la conclusione cui sono giunti gli inquirenti che si occupano della morte di Andrea Macciò, il genovese ucciso in una casa di Stella, nel savonese.
I due amici Claudio Tognini e Alessio Scardina avevano sempre parlato di un incidente in uno scherzo finito male, ma alcuni dettagli metterebbero in discussione questa ricostruzione.
IL COMMENTO
Flotilla, piazze, interessi nascosti, contraddizioni: il flop della politica
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila