
L'arma modificata è una Berretta 92 semiautomatica. Il trentaseienne, secondo l'accusa, l'avrebbe nascosta in una cantina in via Moizo nei pressi della sua abitazione. Arrestato dalla polizia e dai carabinieri Errante, oggi in carcere, è accusato di aver compiuto quattro colpi in Savona, ai danni della parafarmacia "Essere Benessere" di Corso Tardy e Benech, del "Coky Bar" di via XX Settembre e di due tabacchini in via Torino e via N.S. degli Angeli. Interrogato dal gip ha sempre negato ogni responsabilità nelle rapine.
IL COMMENTO
Inchiesta corruzione a Genova: garantisti, giustizialisti e buoni gesti
Piano, l’acqua, Joyce e Caproni. Ci voleva una settimana di poesia…