cronaca

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Un migliaio di persone isolate, 27 sfollati, decine di frane a causa del maltempo a Pigna. Il piccolo centro della val Nervia e la frazione di Buggio sono isolati per vari smottamenti.


Amministratori e volontari stanno assistendo le famiglie, soprattutto quelle distanti dal centro, raggiungibili solo percorrendo strade poderali. Con l'ausilio della Protezione Civile vengono consegnati alimenti e medicinali che in gran parte vengono attinti dalle scorte della vicina casa di riposo. Sempre nel ponente, due donne residenti nell'imperiese si sono salvate per miracolo dal crollo di una parte della palazzina dove abitavano, crollo dovuto alle infiltrazioni d'acqua. Lo ha reso noto il sindaco di Castelvittorio, comune dell'alta val Nervia nell'entroterra di Ventimiglia. Il sindaco, Gianstefano Orengo, parla di situazione drammatica per quanto riguarda l'emergenza maltempo e frane nella vallata. "Queste due donne hanno perso tutto ciò che avevano ed ora le stiamo ospitando in un appartamento del paese" ha detto Orengo.
Stamani, verso le 8 sull' Aurelia, tra Bordighera e Ospedaletti, è smottata una gran quantità di terre e roccia. La statale è stata chiusa e il traffico deviato sull'autostrada. Sul posto sono presenti vigili del fuoco e polizia municipale. Aurelia ancora chiusa anche a Sanremo per il pericolo frane. Chiusa la Statale anche a Borghetto Vara, nello spezzino, per un grosso movimento franoso.

L'allerta meteo 1 (sulla parte costiera del levante savonese e su tutto il territorio genovese) prosegue quindi fino a domani alle 15.


A Genova, quindici famiglie sono isolate a Uscio.


Nello spezzino, circa 100 persone isolate per una frana vicino a Beverino. Aurelia chiusa in più punti per le numerose frane e gli smottamenti tra Borghetto Vara e La Spezia e viabilità alternativa relegata all'A12 dove il pedaggio, per compiere meno di 40 chilometri, è di quasi 10 euro. Cittadini in rivolta nel piccolo comune che già nel 2011 ha pagato uno dei tributi più alti all'alluvione con 6 morti e una quasi totale distruzione. "La Val di Vara è praticamente isolata dalla Spezia - dicono a Borghetto Vara - e per andare a lavorare nel capoluogo i casi sono due: pagare 8,60 euro di pedaggio che nessuno ci rimborsa oppure cercare di prendere la strada da Pignone che è pericolosissima soprattutto quando piove". A Borghetto, i tecnici del comune e quelli dell'Anas stanno lavorando per organizzare la rimozione dei massi e della terra scaricati sull'Aurelia dagli smottamenti. Alle 13.30 è stato ripristinato, dai tecnici di Rete Ferroviaria Italiana, il guasto al sistema di distanziamento dei treni sull’unico binario attualmente in esercizio tra La Spezia e Corniglia sulla linea Genova – La Spezia. Il guasto è stato provocato dalle forti infiltrazioni d’acqua all’interno della galleria Biassa dovute alle abbondanti piogge che si sono abbattute sulla zona.
Trentadue i treni coinvolti: 4 Frecciabianca, 10 Intercity e 14 regionali hanno registrato ritardi tra i 10 minuti e un’ora, 4 regionali sono stati parzialmente cancellati.


La circolazione ferroviaria resta sospesa tra le stazioni di Albenga e Diano Marina quindi dopo lo smottamento che ieri alle 12.40 si è abbattuta fra Andora e Cervo-San Bartolomeo. Il rischio di stop è di tre settimane. I binari sono stati invasi da materiale terroso proveniente dalla collina che non è di proprietà delle ferroviarie. Secondo gli accertamenti svolti ieri lo smottamento si è verificato per un cedimento improvviso del terreno.


Una situazione già conosciuta e per la quale erano erano già stati istituiti rallentamenti e dopo l'ultima all’erta meteo della Protezione Civile. Tra Savona e Ventimiglia adesso sono previsti 25 bus sostitutivi: 7 tra Savona e Ventimiglia per i treni Intercity e 18 tra Albenga e Diano Marina per i treni regionali.