cronaca

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Due buste con proiettili calibro 357 ed esplosivo sono state intercettate ieri pomeriggio al centro smistamento delle Poste dell'aeroporto di Genova.


Erano inviate a due dirigenti di Piaggio Aereo, azienda al centro di una vertenza sindacale. Le buste contenevano anche un volantino di minacce con il logo delle Br disegnato a penna e un foglio dattiloscritto firmato dal gruppo "combattenti liguri Riccardo Dura", leader della colonna brigatista genovese, in cui si minaccia di morte i funzionari in caso di licenziamento.


Nella lettera si fa riferimento al piano industriale che punta alla costruzioni di droni, che vengono definiti oggetti di guerra, e alla composizione dell'azionariato con la presenza sempre più importante degli arabi e degli indiani. Sul posto è intervenuta la Digos di Genova, che sta valutando l'attendibilità del messaggio, e il nucleo artificieri della polizia.


Il logo delle Br è tracciato in modo diverso da quello conosciuto, senza il cerchio che contiene la stella a cinque punte. I dirigenti vengono definiti "morto che cammina". Secondo le minacce il piano industriale sacrificherebbe 400 lavoratori. Nel volantino è scritto: "Se solo uno dei lavoratori della Piaggio sarà licenziato sei morto. La Piaggio deve costruire aerei di pace".