Incontro in aula tra Francesco Schettino e Gregorio De Falco: il comandante di fregata è stato chiamato, oggi, come testimone durante le udienze del processo di Grosseto. De Falco ricordò che: "alle 22:38 la nave dà il segnale di distress. Fui io a chiamare la nave perchè non mi convinse la situazione di apparente tranquillità che loro dichiaravano".Durante la tragica notte, De Falco chiese: "Quanti passeggeri ci sono a bordo, comandante?". E Schettino: "non lo so, mi trovo sulla lancia, credo massimo una decina di persone sull'altro lato". Ma alla capitaneria risultavano, almeno in quella frase, almeno 2-300 persone ancora a bordo.
Nel momento in cui i PM fanno ascoltare la famosa telefonata del "Vada a bordo, c...!", Francesco Schettino ha abbassato lo sguardo, agitando un foglio scritto che teneva in mano. "Esortai il comandante a risalire sulla nave, ma non ci sono riuscito". Così De Falco ha ricordato la serie di telefonate con il comandante Schettino: "Ancora oggi mi chiedo perchè sia sceso dalla nave"
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