cronaca

43 secondi di lettura
 Il Consiglio di Stato ha riconosciuto, questa mattina, la validità del calendario venatorio approvato dal Consiglio Regionale a Maggio escludendo, dalle specie cacciabili, il porciglione. Legittimate, invece, le giornate aggiuntive per la caccia da appostamento per specie come colombaccio, merlo, tordo bottaccio, tordo sassello e cesena. La caccia tornerà libera da domattina, con la possibilità di utilizzare munizioni al piombo per la caccia agli ungulati.

Grande soddisfazione per il risultato ottenuto da parte dell’assessore Briano: "Dispiace solo constatare che gli animalisti, attraverso le loro strategie, abbiano fatto chiudere per molte giornate un’attività dichiarata legittima nel merito sia dal Tar, sia dal Consiglio di Stato. Questo - continua l'assessore - dimostra che la loro è stata un’azione politica contro la caccia e non una vera battaglia sui contenuti e sulla tutela dell’ambiente".