Prime crepe nella fortezza berlusconiana a livello nazionale.
E' un distinguo importante, nella crisi di governo appena iniziata, quello del ministro degli interni e vicepresidente del consiglio dimissionario Angelino Alfano, dopo quelli avvenuti già nel corso del pomeriggio di ieri da Quagliarello e Lorenzin che si sono tirati fuori dalla nuova Forza Italia perché "spinge verso una destra radicale". Alfano ha dichiarato: ""La mia lealtà al presidente Berlusconi è longeva e a prova di bomba. La lealtà non è malattia dalla quale si guarisce. Oggi lealtà mi impone di dire che non possono prevalere posizioni estremistiche estranee alla nostra storia, ai nostri valori e al comune sentire del nostro popolo. Se prevarranno quegli intendimenti, il sogno di una nuova Forza Italia non si avvererà. So bene che quelle posizioni sono interpretate da nuovi Berlusconiani ma, se sono quelli i nuovi berlusconiani, io sarò diversamente berlusconiano".
E anche a livello ligure si parla di scissione.
"Io sono sempre e comunque con Berlusconi, a lui dobbiamo l'esistenza di un centrodestra forte".
Così a Primocanale il capogruppo Pdl in Regione Marco Melgrati a Primocanale. Melgrati prosegue: "Bisogna andare al voto ma non credo che sarà risolutivo".
"La scissione sarebbe il più grosso errore che si possa fare", sottolinea Roberto Bagnasco, consigliere regionale Pdl. "Non mi sento diversamente berlusconiano - aggiunge Bagnasco - è un termine che non mi piace". E ancora: "Sì al voto ma prima cambiamo la legge elettorale".
politica
Crepe Pdl, i liguri Melgrati e Bagnasco: "Nessuna scissione"
1 minuto e 19 secondi di lettura
TOP VIDEO
Venerdì 26 Aprile 2024
Archivio storico - Il 28 aprile 2006 viene ritrovato il corpo di Luciana Biggi
Venerdì 26 Aprile 2024
La genovese a Barcellona: "Simile a Genova, in Italia serve più dinamismo nel lavoro"
Venerdì 26 Aprile 2024
Primocanile - Animali selvatici, tra visite mediche e "l'ora della pappa" all'Enpa
Venerdì 26 Aprile 2024
Canese (soccorso alpino): "Tanti turisti e non solo affrontano sentieri non preparati"
Giovedì 25 Aprile 2024
Genvision, vince il Deledda: la voce emergente della Liguria è Sara Torrisi
Venerdì 26 Aprile 2024
Genova capitale del tango argentino per quattro giorni
Venerdì 26 Aprile 2024
La Spezia, "Sotto il segno del porto": lo speciale
Venerdì 19 Aprile 2024
"Liguria chiama Roma risponde": le risposte di Cavo, Basso e Pirondini (ottava puntata)
Venerdì 26 Aprile 2024
Genova, "Pulisci e stupisci": i liceali del Mazzini "netturbini" nei vicoli
Ultime notizie
- Genova, trovato morto 28enne senza fissa dimora
- Allerta terrorismo, rimandata la tappa del mortaio gigante a Parigi
- Letto in fiamme all'ultimo piano, chiusa via del Lagaccio
- Genova, accoltellato all'addome: è grave
- Europee Lega, Rixi: "Vannacci ha lavorato bene come militare"
- Anteprima calcio del 26 aprile 2024
IL COMMENTO
Il 25 aprile potrebbe essere la festa di tutti. Ma...
Il 25 Aprile è la festa di tutti, anche l’Msi dovette dirgli grazie