
Il primo spettacolo pirotecnico prenderà il via alle 23, dal molo di Levante del Quartiere Bastia; a seguire saranno sparati i fuochi del quartiere Ponte e per finire quelli del quartiere Collodari. Alle 3.30 di notte il Saluto alla Vergine, con la sparata dei mascoli (tondini di ferro riempiti di polvere da sparo) da parte di tutti i quartieri della città. Alle 4.30 la messa nel Santuario di Nostra Signora del suffragio, che sarà concelebrata dall’arcivescovo di Genova Angelo Bagnasco.
Domani ancora festa, con la sparata di mascoli di mezzogiorno, lo spettacolo pirotecnico delle 13 del quartiere Verzemma, la processione delle 20,30 e dalle 23 gli spettacoli pirotecnici dei quartieri San Martino, Spiaggia, Roccarainola e Liceto.
Anche quest’anno l’invito a tutti i visitatori è quello di lasciare a casa l’auto e di usare i treni (il servizio è stato potenziato) o i battelli per raggiungere la città.
IL COMMENTO
Ex Ilva, Genova sempre più nei guai: governo confuso e Salis reticente
Evviva le “isolette pedonali diffuse” da provare ogni mese nei quartieri