
Per la polizia, a cui sono affidate le indagini, non si tratta di una casualità ma non è comunque ancora chiaro se dietro ci sia una matrice xenofoba oppure se sia una semplice bravata. Ieri notte una ragazza di sedici anni che abita, assieme ai familiari, nella roulotte (sistemata sotto il cavalcavia di via Aviatori e Pionieri d'Italia) è rimasta ferita dalle schegge della televisione lanciata da una decina di metri ed è stata medicata sul posto dai mezzi del 118.
IL COMMENTO
L'ultrà Leopizzi e l'intervista nella Nord mai avvenuta
L'Italia del Morandi, un Paese incapace di sdegno e di coraggio