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Buona la prima. Intesa come prima fase di mercato.


La Sampdoria esce rafforzata e ringiovanita dalle compartecipazioni e così prosegue il lavoro sui tavoli delle trattative. Osti e la dirigenza ora si concentrano su un doppio obiettivo: le pedine giuste in attacco e nuovi giovani di prospettiva. E partiamo proprio dalla linea verde. Detto del colpo Wszolek, promettente esterno classe 1992 ormai a un passo e strappato alla concorrenza dei grandi club, Rossi aggiunge alla propria bacheca Eramo e Regini che la Sampdoria potrà riscattare per intero al termine della prossima stagione. E non è tutto, perché i blucerchiati hanno posato gli occhi con insistenza su un'altra giovane promessa: si tratta di Michele Fornasier (primo da destra nella foto), centrale difensivo classe 1993 del Manchester United, un elemento di grande prospettiva molto vicino e su cui la società vuole chiudere in tempi brevi.
 
E intanto tornano pure Fiorillo e Gentsoglou dal Livorno, mentre per Paulinho la dirigenza non perde le speranze e continua a lavorare così come per Gabbiadini che ha rinnovato con la Juve. Coi bianconeri si parla di Zaza, mentre la Samp vuole maggiore chiarezza dal Milan per la trattativa legata a Poli e non molla pure Mesbah per la fascia sinistra. L'affare col Parma ha subito una frenata, questo sì, ma la pista appare tutt'altro che tramontata.