Pene comprese fra otto e nove anni sono state inflitte a due albanesi e a uno spagnolo accusati di aver aggredito e rapinato anziani negli atri dei palazzi o negli ascensori. Il processo, con rito abbreviato, si è svolto davanti al gup Silvia Carpanini. Un albanese, M.V. di 25 anni, assistito dall'avvocato Roberto Mina, è stato condannato a 9 anni, un mese e 10 giorni di reclusione e a 2.000 euro di multa, lo spagnolo, F.J.D. di 37 anni, a 9 anni e a 2.133 euro di multa e l'altro albanese, T.I. di 30 anni, difeso dagli avvocati Elisabetta Feilliene e Claudio Zadra, a 8 anni, 3 mesi e 10 giorni e a 2.000 euro di multa.
L'inchiesta è stata coordinata dal pm Emilio Gatti e le indagini sono stata condotte dalla Squadra Mobile di Genova. Agli imputati è contestata una decina di rapine quasi tutte in concorso. I fatti risalgono al marzo 2012. Una quarta persona, una donna, è stata rinviata a giudizio per ricettazione.
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