"In quest'ora così densa della storia, guardiamo anche al Santo Padre
Benedetto XVI affinché il Signore lo
ricompensi per il bene che il suo esempio e il suo luminoso magistero hanno fatto alla Chiesa e al mondo".
A parlare il cardinale, presidente della Cei, Angelo Bagnasco, ieri sera a Genova durante la tradizionale Via Crucis cittadina.
La cerimonia si sarebbe dovuta svolgere in piazza della Vittoria, ma a causa del freddo intenso è stata spostata nella chiesa della Consolazione, in via XX Settembre.
Bagnasco ha ricordato che domenica prossima verrà celebrata a Genova una messa per papa Benedetto XVI, affermando poi: "quando l'uomo si preoccupa troppo di sé non riesce più ad accorgersi del bene presente, del positivo che lo circonda, dei doni di Dio. Non vede più la vita come grazia, la morte come compimento e trapasso dal tempo all'eternità, la libertà come
condizione per accogliere, non per creare la verità e il bene".
E ancora: "C’è sempre chi ha sufficienti poteri più o meno occulti e capacità per pilotare l’opinione pubblica. E questa, quando i valori morali non pesano più, si lascia convincere e reclama magari un dittatore".
Cronaca
Il cardinale Bagnasco durante la Via Crucis: "Attenti a chi manovra le folle"
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