Cronaca

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Si sono fatti aprire la cassaforte dopo aver colpito a calci e pugni la tiolare, una donna di 64 anni, i due malviventi che ieri pomeriggio, attorno alle 19.30, hanno rapinato una gioielleria a Dogana di Ortonovo, in Val di Magra.
I banditi hanno atteso l'orario di chiusura: un giovane a volto scoperto, che la settimana scorsa aveva effettuato un "sopralluogo" nel negozio, facendosi mostrare dalla proprietaria alcuni orologi, si è presentato all'ingresso, facendosi aprire. Alle sue spalle è poi spuntato un secondo individuo, travisato da un cappuccio. I due hanno fatto irruzione nell'esercizio commerciale e, alle rimostranze dell'anziana, l'hanno ripetutamente percossa per farsi aprire il forziere, dove erano già stati riposti orologi e preziosi. I due sono poi fuggiti a bordo di un'auto dove probabilmente li attendeva un complice.

La rapina ha fruttato un bottino di circa 30mila euro, mentre la titolare, dopo aver dato l'allarme, ha dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso a causa dello schock e delle botte subìte.