Sostituivano la merce pregiata contenuta in alcuni container con mattoni di tufo. E' il furto, perpetrato a più riprese, messo in atto da tre autotrasportatori, arrestati dalla polizia di frontiera del porto della Spezia e dagli agenti della squadra mobile di Parma a seguito di una segnalazione dell'ufficio delle dogane della Spezia.
L'indagine aveva avuto inizio poche settimane fa, quando i funzionari dell’Ufficio delle Dogane della Spezia avevano individuato un contenitore sospetto: avrebbe dovuto contenere prodotti alimentari di vario genere ma in realtà era giunto nel porto spezzino integralmente svuotato del carico originario e sostituito con mattoni in tufo.
Da qui, attraverso la tracciatura di alcune spedizioni, gli investigatori hanno scovato un capannone nel parmense utilizzato come copertura dalla banda per sostituire il carico pregiato con i mattoni. Arrestati in flagranza di reato i tre autotrasportatori intenti a sostituire 102 cucine (del valore commerciale di 102mila euro) con un carico di mattoni di tufo.
Cronaca
Sostituivano merce pregio con mattoni tufo
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