
In questo modo la Rai avrebbe di fatto costi ridotti da un miliardo e mezzo di euro a trecento milioni liberando sul mercato un miliardo di pubblicità.
La proposta scuote la breve campagna elettorale ormai entrata nel vivo e i "no" trasversali sono già evidenti tanto nel centro sinistra quanto nei pidiellini.
IL COMMENTO
Nella Genova più "salata" caccia al centro dimagrito
Scarcerazione Brusca, quando la legge sconfina dal senso di giustizia