
Secondo l'accusa avrebbero richiesto alla Regione Liguria rimborsi per ricette 'gonfiate' ad hoc così da incassare cifre superiori.
"Nutriamo massima fiducia nell'attività dell'autorità giudiziaria e confidiamo in un processo giusto che metta in luce, se ci sono state, manchevolezze da parte della nostra collega", spiega Castelli.
"Se ci saranno ben vengano ulteriori controlli da parte degli organi inquirenti che dovrebbero concentrarsi anche sulla farmaceutica ospedaliera. La farmacia privata si conferma un presidio di salute, parte integrante del 'sistema-salute' delle Regioni", conclude il Presidente di Federfarma.
IL COMMENTO
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?