"Il decreto sull'Ilva di Taranto sarà presentato al Consiglio dei ministri domani", parola del premier Monti che ha aggiunto: "Non è mia intenzione, né del governo arrivare a uno scontro con la magistratura".
Alle sollecitazioni dei sindacati che hanno chiesto una maggiore assunzione di responsabilità per quella che viene definita "una tragedia economica e occupazionale che mette a rischio anche la credibilità del paese", Monti ha replicato assicurando che il decreto legge sarà tra meno di 24 ore all'esame del CdM.
"Ma nessuno ci ha reso partecipi di cosa preveda questo decreto, perchè?", fa sapere Franco Grondona della Fiom Genova.
Intanto, i trecento lavoratori ilva che si sono recati oggi a Roma, stanno tornando verso il capoluogo ligure.
Cronaca
Ilva, Grondona della Fiom: "Non ci dicono cosa prevede il decreto"
39 secondi di lettura
Ultime notizie
- Giunta Salis, risolto (forse) il nodo Cultura: ecco Massimiliano Morettini
- Scappa da "neonatologia" con la figlia appena partorita destinata all'adozione
- Presidente Porto: il blocco di Paroli da parte di Fdi riapre le porte ad un membro di Salis
- Cade da un albero a Crocefieschi, 45enne soccorso in elicottero
- Sampdoria: Niang nelle retrovie, Coda e Sibilli in attacco
-
Andersen Festival, il meglio della terza giornata
IL COMMENTO
Nella Genova più "salata" caccia al centro dimagrito
Scarcerazione Brusca, quando la legge sconfina dal senso di giustizia