
Condotto in ufficio per i successivi accertamenti sono state rinvenute, nascoste nel vano porta oggetti dell’auto, due ricevute bancarie: una attestava l’accredito a suo favore della somma di 999 euro, effettuata attraverso la Western Union, e l’altra l’immediato prelevamento da parte del marocchino.
Autore del versamento, quale somma pattuita per il trasporto dei due stranieri da Barcellona a Ventimiglia, risultava uno dei due clandestini. L’uomo è stato quindi arrestato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e, processato per direttissima, condannato alla pena detentiva di un anno e al pagamento di 35mila euro di multa.
IL COMMENTO
Il nuovo Papa mantenga lo sguardo di Francesco sui detenuti
Il lavoro al centro della battaglia elettorale, ma Genova non ha bisogno di promesse