La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso presentato dai legali di Francesco Bellavista Caltagirone, nel quale chiedevano la scarcerazione del loro assistito, in carcere a Imperia con l'accusa di truffa aggravata in merito all'inchiesta sul maxi porto turistico.
Le motivazioni daranno rese note tra una quindicina di giorni. Il pm di Imperia Maria Antonia di Lazzaro nelle scorse settimane ha fatto pervenire ai giudici della suprema corte una relazione nella quale spiega perché Francesco Bellavista Caltagirone deve rimanere in carcere.
Per l'accusa, infatti, non sono mai venute meno le esigenze cautelari, e persistono le possibilità di reiterazione del reato oltre all'inquinamento delle prove e al pericolo di fuga.
Cronaca
Porto, Cassazione: Bellavista Caltagirone in carcere
33 secondi di lettura
Ultime notizie
- Servizi 0-6 anni, presidio a Tursi: l'incontro con l'assessora Bruzzone
- Maxi tamponamento sul ponte San Giorgio, tre ambulanze in A10
- Weekend di concerti gratuiti a Genova, firmata l'ordinanza. Ecco le regole da seguire
-
Rapporto genitori-adolescenti: i consigli dello psichiatra Giorgio Schiappacasse
- Dalla Blue Economy all’artigianato: la settimana della Liguria all’Expo di Osaka
- Si lega mani e piedi da solo e poi denuncia di essere stato rapito: querelato per calunnia
IL COMMENTO
Maturità: nelle tracce mancata l'attualità controversa, dall'Ucraina alla Palestina
Il futuro della nostra lingua scritto nel tema della maturità