Cronaca

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La Regione ha eliminato l'obbligo di esami preventivi prima del consumo alimentare delle carni di cinghiali abbattuti da cacciatori. La decisione è stata presa a fronte di 60.000 esami svolti dal 2002 ad oggi con esito sempre negativo che hanno determinato il cessato allarme rispetto alla presenza di un parassita. In nessun altra regione italiana infatti è ancora in vigore l'obbligo di sottoporre la carne di cinghiale abbattuto all'esame perché il parassita è stato eliminato.