
Il giocatore ha iniziato uno sciopero della fame per protestare contro la sentenza della Commissione Disciplinare che ieri lo ha squalificato per 3 anni, nell'ambito del processo al Calciocommesse.
"Mi sento ferito per la condanna e vorrei un confronto con chi mi accusa. Mi vorrei difendere in maniera giusta. E' una protesta forte ma mi stanno rovinando la vita per una cosa che non ho fatto. Resterò qui fino a quando non ce la faccio più", ha detto Pesoli.
IL COMMENTO
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