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Sette equipaggi, venti titolari e due riserve. Dal 28 luglio al 4 agosto, la squadra azzurra di canottaggio gareggerà nelle acque del Dorney Lake di Eton, già note per aver ospitato i Mondiali Assoluti 2006 e gli Juniores 2011, per l'assegnazione delle medaglie olimpiche. 

Quest'anno l'Italia del remo ha ripetutamente testato il proprio valore in una stagione internazionale intensa, caratterizzata dal battesimo sul lago di Piediluco in occasione del Memorial d'Aloja e proseguita con tre tappe di Coppa del Mondo (Belgrado, Lucerna e Monaco di Baviera) e l'ultima prova delle qualificazioni olimpiche proprio sul Rotsee, in Svizzera, con l'ultimo pass per Londra 2012 staccato dal doppio dei finanzieri Alessio Sartori, alla quinta Olimpiade dopo l'oro a Sydney nel quattro di coppia ed il bronzo ad Atene nel doppio, e Romano Battisti, mentre i primi sei erano stati ottenuti al Mondiale di Bled (Slovenia) nel settembre 2011. Nell'ultimo periodo, Senior e Pesi Leggeri, diretti rispettivamente dai CT Giuseppe de Capua e Giuseppe Polti, si sono allenati soprattutto in montagna, a Livigno, scegliendo per la rifinitura il lago di Varese, sede permanente delle sessioni d'allenamento collegiali delle Donne del CT Josy Verdonkschot. A Piediluco  è avvenuta la preparazione del doppio maschile seguito da Franco Cattaneo.

Per il settore Senior maschile, oltre al doppio, a Eton andranno il quattro di coppia, il due senza ed il quattro senza. Poco più di un mese fa, in Germania, la nuova formazione del quattro di coppia ha conquistato la medaglia di bronzo. Capovoga Simone Raineri (Fiamme Gialle), due medaglie (oro a Sydney e argento a Pechino) nelle precedenti tre Olimpiadi disputate su questa barca: con lui il prodiere  Matteo Stefanini (Fiamme Gialle), Pierpaolo Frattini (Aniene) e l'esordiente Francesco Fossi (Fiamme Gialle). Sarà la terza Olimpiade per Niccolò Mornati (Aniene) e la quarta per Lorenzo Carboncini (Fiamme Oro), argento nel quattro senza a Sydney 2000. Per entrambi sarà la prima in due senza, specialità nella quale sono vicecampioni d'Europa e medaglia di bronzo a Bled, l'ottavo Mondiale consecutivo vissuto assieme. Fortemente rinnovato il quattro senza: capovoga e prodiere sono alla prima esperienza a cinque cerchi, rispettivamente Vincenzo Capelli (Aniene) e Mario Paonessa (Fiamme Gialle), e saranno insieme ai finanzieri Luca Agamennoni e Simone Venier, compagni di barca nel quattro di coppia vicecampione olimpico a Pechino. Con loro e Raineri, tra i protagonisti dell'ultima medaglia olimpica del canottaggio azzurro, c'era anche Rossano Galtarossa (Canottieri Padova) che affronterà la sua sesta Olimpiade (un oro, un argento e due bronzi) a Londra come riserva insieme a Paolo Perino (Fiamme Gialle) .

Problemi alla schiena hanno costretto Lorenzo Bertini (Fiamme Oro) a dare forfait ed il CT Polti a sostituirlo con la riserva Pietro Ruta (Marina Militare): sarà il venticinquenne comasco il compagno di barca di Elia Luini (Aniene) nel doppio Pesi Leggeri, barca detentrice del titolo europeo e terza al mondo nel 2011. Alla sua quarta Olimpiade, Luini vuol tornare sul podio olimpico che gli manca da Sydney 2000 (argento). Non hanno brillato in Coppa del Mondo, ma sono determinati e pronti a vender cara la pelle a Eton i vicecampioni mondiali del quattro senza Pesi Leggeri. Parliamo di Daniele Danesin (Forestale), Andrea Caianiello (Fiamme Oro),  Marcello Miani (Forestale) e Martino Goretti (Fiamme Oro): tranne