L'iniziativa di vendere il parmigiano "terremotato", a cura delle aziende modenesi colpite dal sisma, ha avuto una svolta negativa.Il problema è stato per l'ennesima volta il terremoto infatti, a causa delle numerose scosse notturne, i caseifici sono stati resi inagibili.
Riportiamo testualmente la comunicazione dell'ARCI di Modena "Filiera Corta":
"In seguito alle ripetute scosse di ieri (29 Maggio 2012) l'azienda agricola La Cappelletta di San Possidonio (MO) ci ha riferito, l’ INAGIBILITA' di tutto il complesso del Caseificio.
Siamo qui dunque a dirvi, che è stata bloccata (fino a nuove disposizioni) tutta la vendita del Parmigiano che distribuisce l’azienda la Cappelletta.
Per questo motivo, tutti gli ordini arrivati fino ad ora saranno annullati.
Non sarà più possibile, fino a nuove disposizioni, effettuare ordini.
Non sappiamo se e quando il formaggio sarà nuovamente disponibile.
Tutte le informazioni (anche per un'eventuale rimessa in vendita del parmigiano) saranno aggiornate costantemente sul nostro sito www.arcimodena.org
Ringraziandovi per il vostro gesto solidale, ci scusiamo per il disagio."
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