
Il dato conferma la recessione dell'Italia perché si tratta del terzo trimestre negativo consecutivo. La riduzione congiunturale del Pil nel primo trimestre 2012 (-0,8%) è il peggiore dal primo trimestre del 2009, quando il calo sul trimestre precedente era stato del 3,5%. Nel primo trimestre, bene agricoltura, male industria e servizi.
Nello stesso periodo il Pil tedesco è cresciuto dello 0,5%. L'economia, spiega l'istituto di statistica federale, è cresciuta oltre le previsioni. Nell'ultimo trimestre del 2011 il Pil aveva registrato invece una frenata registrando un -0,2% a causa della crisi. Impulsi positivi sono venuti dall'export, cresciuto all'inizio dell'anno, e sono aumentati anche i consumi interni.
IL COMMENTO
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