Le impronte digitali non hanno risolto il mistero dell'uomo trovato nel torrente Argentina, nell'imperiese.L'identità del cadavere trovato nelle scorse ore è ancora un mistero.
Non esiste riscontro nel database del ministero dell’Interno.
Nessun elemento è emerso inoltre dall’esame delle arcate dentali, in particolare nessun impianto che avrebbe potuto portare alla banca dati di qualche dentista.
Nessuna traccia di cicatrice, tatuaggi o altri segni di riconoscimento degli di nota.
Il pubblico ministero Maria Paola Marrali sta valutando la possibilità di diffondere una ricostruzione del volto dell’uomo senza nome o di un suo identikit.
La decisione verrà presa questa mattina durante un vertice in procura.
9° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 16 Novembre 2025
leggi tutti i commentiDemografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica
“San Marcellino” compie ottant’anni e continua a “aprire porte” agli ultimi