"Oggi Francesco Belsito è un parafulmine, lo stanno massacrando, gli è crollato il mondo addosso. E' passato da essere una persona stimata con un certo tipo di rapporti ad essere un criminale. Temo che venga considerato come il capro espiatorio in questa vicenda". Lo ha detto ieri in tarda serata l'avvocato Paolo Scovazzi, difensore dell'ex tesoriere della Lega Nord, al termine di una lunga riunione con il suo cliente a Genova.
"I processi comunque si fanno in tribunale - ha aggiunto - e io sono perplesso. Secondo me tutta questa cosa è ampiamente gonfiata, le intercettazioni le voglio vedere nella loro interezza e contestualizzate".
"Oggi - ha proseguito il legale - siamo andati nella sede della Lega a Milano. L'ambiente? Si può immaginare, ma nessuno gli ha fatto la guerra. Belsito ha portato i conti e da quello che ho percepito, pur non essendo un contabile, sono molto in ordine".
"Queste sono cose che nei partiti sono fisiologiche - ha concluso - i partiti sono come le grandi famiglie e non ci sono grandi famiglie in cui non ci sono problemi".
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