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 Hanno ufficialmente preso il via ieri sera dal centro di Spotorno l’undicesimo Rally della Riviera Ligure ed il sesto Rally Storico della Riviera Ligure, iniziati entrambi con la prova speciale “San Filippo”, affrontata da tutti i concorrenti in notturna. Tanto il pubblico assiepato a bordo strada, desideroso di vivere la magica atmosfera che solo il rally di notte può offrire. A condire il tutto la sfilata degli apripista di lusso Lampinen, Del Zoppo, Mano e Pregliasco, con le loro splendide vetture che hanno fatto la storia del rally.

 
PS1 “San Filippo” – Km 7,5: Condizioni perfette per la prima prova speciale, con fondo asciutto e temperature non troppo basse. Il primo miglior tempo è della Peugeot 207 Super 2000 di Aragno-Mondino, che chiudono il primo tratto in 4’59”5, staccando di 6”9 la Fiat Punto di Villa-Celestini e di 8”8 l’altra 207 di Gino-Ravera. Quarti sono Giacobone-Garcia su Peugeot 207 a 10”7, seguiti da Verna-Rossello su un’altra 207 a 11”6. Si inseriscono nelle prime posizioni le Renault Clio R3 di Andolfi Junior-Casalini, sesti a 13”8 e di Storace-Rosso, settimi a 14”9, che precedono l’ultima delle Super 2000, la Fiat Punto di Andolfi-Romano, leggermente attardati a 13”8 per un problema al cambio. Nono tempo per i veloci Grassano-Ammendola su Honda Civic a 18”2, mentre la decima piazza è occupata dalla Citroen DS3 di Vittalini-Tavecchio. Ferrarotti si ritira in seguito ad un’uscita di strada che danneggia irrimediabilmente la sua Renault Megane N4.
 
Al risveglio di domenica mattina i concorrenti hanno trovato condizioni meteo immutate rispetto alla sera precedente: clima secco e ventoso, quindi strade asciutte ed in ottime condizioni. Con il risultato della prima prova speciale il savonese Francesco Aragno ha fatto capire agli avversari che oggi l’uomo da battere sulle restanti sei prove speciali sarà lui; Villa, Giacobone, Verna, Gino ed Andolfi però non staranno certo a guardare. Sulla vettura di Andolfi i meccanici della Trico Motorsport hanno sostituito il cambio in soli dodici minuti durante la prima assistenza della giornata.
 
PS2 “Madonna del Monte” – Km 7,2: E’ nuovamente Aragno il migliore, che con il tempo di 4’43”7 mette in fila tutti gli avversari. Villa insegue da vicino a 2”1, tallonato a sua volta da Andolfi, che dopo l’inizio incerto di ieri sera chiude terzo a 4”2. Giacobone chiude quarto a 4”9, con Gino quinto 5”5 e Verna sesto a 6”4. Le vetture Super 2000 con le condizioni ideali del fondo stradale sembrano imprendibili per gli avversari al volante di auto a due ruote motrici. Le Renault Clio R3 sono le migliori dietro alle Super 2000, con Andolfi Junior che chiude settimo a 9”7 davanti a Storace, ottavo a 10”5. L’altra Clio R3 di Garra chiude in nona posizione a 14”, mentre la decima posizione è di Levratto-Bergero su Renault Clio Williams a 14”2.
 
PS3 “Pian dei Corsi” – Km 13: la lotta si fa avvincente, con Manuel Villa che mostra gli artigli e vince la prova con nove decimi su Aragno e 4”1 su Gino. Più staccato Andolfi Junior, quarto a 7”9, che chiude proprio davanti al padre, staccato di 8”6. Sesto è Storace, con un ritardo di 10”5, seguito da Vittalini a 18”6 e da Verna a 19”9. Nono è Brugo a 20”, che precede Garra a 21”3. Giacobone si ferma in prova per una foratura, poi riparte e perde circa 7’.
 
PS4 “Altare” – Km 13”8: Aragno risponde a Villa, vincendo il settore con il tempo di 8’07”8 e rifilando 3”9 al diretto rivale. Gino conferma la sua buona giornata con il terzo tempo a 5”5, seguito da Giacobone a 10”5 e da Andolfi a 11”2. A tre prove dal termine Aragno guida la classifica provvisoria con 12” su Villa e 23” su Gino. Nel Rally Storico Vallino su Porshce è imprendibile ed ha oltre 3’ di vantaggio sulla Opel Kadett di Rocchieri e sulla Ford Escort di Gregorio.