Cronaca

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Nell’ambito dei servizi settimanali disposti dal Questore di Imperia, alle 21.00 circa di ieri, in Vicolo Bottini nel centro storico di Sanremo, personale del Poliziotto di Quartiere e della Polizia Municipale, hanno controllato di due giovani maghrebini, uno dei quali conosciuto per la frequentazione di ambienti collegati allo spaccio di stupefacenti.Sottoposti ad un sommario controllo, T.A., 20 enne marocchino, è stato trovato in possesso di un pezzetto di hashish di circa un grammo, mentre l’altro, Redouane Er Rachdi, 39 anni originario di Casablanca, di una stecchetta di hashish del peso di circa 4 grammi nonché di una dose di cocaina da 0,70 grammi. Tutti e due hanno dichiarato che si trattava di droga per uso personale.Tutti e due, quindi, sono stati accompagnati presso il Commissariato di Sanremo per una segnalazione amministrativa. A questo punto il 39enne Er Rachdi ha dato segni di insofferenza, prima verbale nei confronti degli operatori pronunciando epiteti e minacce varie nei loro confronti, e poi passando alle vie di fatto quando, senza alcun motivo, alzandosi in piedi, spintonava l’agente che era designato al loro controllo facendolo rovinare a terra. Richiamati dal trambusto, alcuni dei poliziotti, non poca difficoltà dettata soprattutto dalla reazione energica e fortemente alterata dello straniero, sono riusciti ad ammanettarlo e a renderlo, infine, inoffensivo per sé e per gli altri.L'uomo è così stato dichiarato in stato d’arresto per resistenza, violenza, minacce e lesioni a Pubblico Ufficiale nonché per danneggiamento aggravato nei confronti di materiale della Pubblica amministrazione. All’Agente rovinato a terra sono stati refertati dai sanitari sette giorni di prognosi. Dopo le formalità di rito, l’Er Rachdi è stato trattenuto nelle camere di sicurezza del Commissariato nell’attesa della direttissima di stamane. L’altro giovane straniero è stato anch’esso trattenuto per le formalità inerenti alla posizione sul territorio nazionale.Verso le 23.00, lo stesso personale di Polizia, in Piazza dei Dolori, ha notato un altro straniero, K.H., 27enne di Casablanca che, alla vista degli operatori di Polizia, si è dato dava ad una precipitosa fuga. Raggiunto dagli operatori, è stato sottoposto a controllo dal quale è emerso lo stato di clandestinità e la mancanza di documenti d’identificazione e pertanto anch’esso è stato accompagnato in Commissariato dove è stato deferito in stato di libertà per la violazione dell’art.10 bis del decreto legge sugli stranieri e trattenuto presso gli Uffici di Polizia in attesa dei riscontri Afis nazionali e per le successive formalità di rito.