Cronaca

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Con il 2006 il comune di Genova aumenta l??Ici: la tassa sugli immobili subirà un incremento dello 0,4 per mille passando dal 5,8 al 6,2 per mille. Lo ha annunciato il sindaco Pericu al termine della riunione di giunta di oggi. Siamo stati costretti dai tagli della Finanziaria ??ha detto?? che nel 2006 porteranno nelle casse di Tursi 25 milioni e 656 mila euro in meno. Le gabelle imposte dal comune di Genova ai cittadini subiscono, dunque, un??ulteriore impennata. D??accordo, non c??è più la tassa sui cani, eliminata nove anni fa; e nessuno ormai paga quella sul diritto di peso e misura pubblica, varata nel 1931 ma teoricamente ancora vigente. Nonostante questo le imposte comunali, per il cittadino, rappresentano spesso non solo un vero e proprio salasso, ma anche una giungla amministrativa nella quale districarsi a volte è davvero problematico. Complessivamente, a Genova, in un anno, nelle casse di Tursi ??tra tasse dirette e quelle indirette, ovvero versate dallo stato come l??addizionale Irpef e l??addizionale sull??energia elettrica?? entrano circa trecento milioni di euro. Ovviamente l??Ici la fa da padrona portando un contributo di 160 milioni; 85 i milioni che entrano grazie alla tassa sulla spazzatura, quattro rate annuali e diverse tipologie di utilizzo a seconda che si tratti di abitazioni private, magazzini, uffici, ristoranti, bar e via dicendo. E a proposito di bar, dal momento che non siamo in Francia dove chiunque può mettere due tavolini sulla strada per incrementare l??attività del proprio esercizio commerciale e non solo non paga nulla ma è tutto ben accetto, c??è l??occupazione del suolo pubblico che vale ovviamente anche per cantieri, ponteggi e parcheggi. E sono altri cinque milioni di euro. In quest??ambito rientrano pure i passi carrabili sui quali il comune, come è noto, ha deciso per un giro di vite. Erano troppi, infatti, quelli aperti senza un??autorizzazione ufficiale. (Dario Vassallo)