Cronaca

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Si è conclusa la prima fase dell'operazione 'Bunker' da parte della società olandese Smit Salvage, incaricata da Costa Crociere di liberare le 23 casse del carburante nel relitto della Concordia. Sono stati posizionati panni assorbenti in tre cerchi concentrici, che chiudono la nave in una barriera in grado di evitare la diffusione di macchie d'idrocarburi. In attesa che arrivi la nave cisterna si stanno completando i dettagli della seconda fase, quando i sub collegheranno alle casse le bocchette d'aspirazione per l'acqua dallo scafo. Massima attenzione sarà dedicata alle casse vicine alla sala macchine, più difficili da raggiungere. Pronto il gruppo di navi antinquinamento che assisteranno alle operazioni. La nave Orione della marina militare ospiterà a bordo uno speciale macchinario in grado di separare l'idrocarburo dall'acqua in tempo reale.