Cronaca

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"Quello firmato a Roma è un accordo vergognoso che tradisce anche a Genova. Qua si deve mantenere la vocazione della cantieristica navale. Poteva esserci la cassa integrazione con la possibilità di mantenere l'attività e invece no. E' stato firmato che qua a Sestri non si farà niente per i prossimi due anni". Parole del segretario della Fiom genovese Franco Grondona dopo l'assemblea sindacale nello stabilimento di Sestri Ponente che ha deciso lo sciopero e il corteo. "Le 400 persone della fabbrica scendono in strada" ha continuato Grondona  confermando poi il clamoroso blocco.  "Ora qui a Sestri Ponente c'è una nave che deve essere terminata e che non sarà terminata e non uscirà da Sestri Ponente visto che qualcuno ha detto che il cantiere di Sestri non ha più vocazione crocieristica" ha concluso il segretario della Fiom.